L’Aula della Camera e del Senato hanno avviato l’esame del Documento di Economia e Finanza per il 2016. Terminato l’esame nelle varie commissioni, è stato infatti conferito il mandato ai due relatori per riferire in Assemblea. Nel testo del provvedimento si legge che dal settore dei giochi “sono attesi effetti positivi per quasi 1,3 miliardi nel 2016. Tali misure intervengono, in particolare, sul Prelievo Erariale Unico (PREU) applicabile agli apparecchi da divertimento e intrattenimento AWP e VLT, disponendone l’incremento, rispettivamente, di 4,5 e 0,5 punti percentuali, e sulla tassazione per le scommesse a quota fissa su eventi diversi dalle corse dei cavalli, introducendo la tassazione del margine, quale differenza tra le somme giocate e le vincite corrisposte”. Ulteriori interventi in materia di giochi “interessano anche il comparto non tributario, con l’abrogazione, per i concessionari che operano con i medesimi apparecchi da divertimento e intrattenimento, del versamento allo Stato degli aggi e dei compensi, le cui minori entrate (pari a 500 milioni) sono compensate, per il solo 2016, dalla previsione dell’assegnazione, mediante gara, delle concessioni nelle attività di raccolta delle scommesse su eventi sportivi e non sportivi, del gioco del bingo e dei giochi a distanza, da cui sono attese entrate pari, complessivamente, a circa 508 milioni”. dar/AGIMEG