Al via nei Comuni della provincia di Firenze Fucecchio, Santa Croce, San Miniato, Montopoli e Castelfranco, collocati nella Zona del Cuoio, una campagna di contrasto al gioco patologico promossa dalla Fondazione I Care e che coinvolge anche la Sds Empolese Valdelsa Valdarno. Partirà da febbraio nei cinque comuni, che hanno stilato anche un protocollo di lavoro per il contrasto alla ludopatia che prevede controlli nelle sale slot esistenti, incentivi a esercizi slot free e limitazione dell’orario di apertura delle sale slot. “Vogliamo mettere al corrente i cittadini riguardo i problemi del gioco d’azzardo. Tappezzeremo i nostri comuni con i manifesti”, hanno detto Paolo Sordi e Fabio Gozzi di I Care. Il consulente della Commissione Nazionale Antimafia Filippo Torrigiani ha aggiunto: “Questo percorso mosso nel Cuoio rappresenta un’eccellenza. Il gioco d’azzardo però è un corto circuito nazionale incredibile, è un Paese malato il nostro. I Comuni devono prendere la legge regionale e farla propria, devono decidere loro dove aprire le sale”. cdn/AGIMEG