Sulla base del testo dell’Ordinanza del Ministero della Salute, già sottoscritta dal Ministro Speranza e che sarà prossimamente pubblicata in Gazzetta Ufficiale, a partire dal 1° maggio 2022, per i clienti di un Pubblico Esercizio non sarà più obbligatorio utilizzare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
Il provvedimento, invero, prescrive una mera raccomandazione (e dunque non un obbligo) di indossare le mascherine in tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico.
In altri termini, per accedere a bar, ristoranti, pasticcerie, gelaterie, pizzerie, sale giochi ecc. l’utilizzo della mascherina sarà solo raccomandato, e non più obbligatorio.
Sarà invece confermato l’obbligo di indossare un dispositivo di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso, tra l’altro, in sale da concerto, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, dunque anche nel caso in cui tali eventi si svolgano nell’ambito di un esercizio di ristorazione.
Per quel che concerne i lavoratori, l’Ordinanza in commento continua a prevedere espressamente l’obbligo di utilizzare la mascherina solo per alcune categorie del comparto sanitario. Per ciò che attiene tutti i luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico è comunque raccomandato l’utilizzo dei DPI di cui sopra. Tuttavia, si evidenzia che nei prossimi giorni saranno modificati i protocolli di sicurezza sui luoghi di lavoro tra parti sociali e Governo che ad oggi impongono ancora l’utilizzo di suddetti dispositivi. In merito la Federazione terrà prontamente aggiornati i soci.
È bene, inoltre, considerare che, sempre a partire dal prossimo 1° maggio, cesserà l’efficacia delle disposizioni che ancora prescrivevano l’obbligo del green pass per l’accesso ai Pubblici Esercizi, che non saranno infatti prorogate. Ci si riferisce alle norme di cui al D.L. n. 24/2022, in base al quale solo fino a domani, 30 aprile, sarà ancora necessario esibire il:
- green pass base, per l’accesso (i) ai servizi di ristorazione svolti al banco o al tavolo, al chiuso, (ii) agli spettacoli aperti al pubblico, che si svolgono all’aperto (iii) alle mense e al catering continuativo su base contrattuale;
- green pass rafforzato, per l’accesso (i) alle feste comunque denominate, conseguenti e non conseguenti alle cerimonie civili o religiose, nonché eventi a queste assimilati che si svolgono al chiuso, (ii) alle attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò, (iii) alle attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati, (iv) agli spettacoli aperti al pubblico, che si svolgono al chiuso.
Dal 1° maggio sarà quindi possibile accedere a tali attività senza esibire alcuna tipologia di certificazione verde.
È bene infine sottolineare che continueranno ad essere efficaci fino al 31 dicembre 2022 le linee guida recanti le misure di prevenzione anti-Covid19, applicabili alle attività economiche e sociali, adottate con Ordinanza del Ministero della Salute dello scorso 1° aprile. cdn/AGIMEG