Conference League, la Fiorentina ci riprova in finale con l’Olympiakos: le quote di Betflag

Rivincita cercasi, un anno dopo. La Fiorentina cerca gloria in Conference League per il secondo anno consecutivo. Dopo la sconfitta patita lo scorso anno contro il West Ham, i viola di Vincenzo Italiano ci riprovano a conquistare il trofeo continentale nella sfida contro l’Olympiakos in programma domani sera ad Atene alle 21. Se al termine dei 90 minuti regolamentari il punteggio dovesse essere in parità, si procederà con i tempi supplementari e, in caso di ulteriore pareggio, con i calci di rigore.

I gigliati riapprodano in una finale europea, la quinta in totale, dopo aver superato un girone impegnativo ed eliminato in semifinale il Club Brugge (1 a 1 fuori casa e 3 a 2 al Franchi). Nel lontano 1961 il primo ed unico trofeo continentale vinto da toscani quando, nel doppio confronto con il Rangers Glasgow, con due vittorie si assicurarono l’allora Coppa delle Coppe. Prima finale europea, invece, per l’Olympiakos allenata dallo spagnolo José Mendilibar, ma anche prima finale continentale per una formazione ellenica dopo cinquantatré anni quando il Panathinaikos nel 1971 perse a Wembley l’allora Coppa dei Campioni contro l’Ajax di Cruijff.

Gli ellenici approdano in finale dopo aver avuto la meglio dell’Aston Villa di Unai Emery nel doppio confronto (2 a 0 in casa e 4 a 2 in Inghilterra). Sarà una sfida inedita tra le due squadre con i greci che hanno perso sei delle sette ultime partite in competizioni europee contro squadre italiane, con l’eccezione della gara casalinga contro il Milan nella fase a gironi dell’Europa League del 2018/2019. Sarà la sesta volta, invece, che la Fiorentina dovrà vedersela contro squadre greche in competizioni europee con un bilancio ai verbi difettivi per aver vinto solo una partita, perse tre e pareggiata una.

La formazione di Mendilibar non lamenta particolari defezioni tranne quelle di Abbey e Gelson Martins. Nel modulo 4-3-3 del tecnico spagnolo, il giovane Tzolakis dovrebbe presidiare i pali, mentre la difesa si baserà sui centrali Retsos e Carmo, con Rodinei e Richards sugli esterni. A centrocampo, André Horta e Hezze occuperanno i ruoli di mezzali, mentre Chiquinho o Carvalho giocheranno come trequartista dietro ai tre attaccanti capitanati da Fortounis e con Podence a supporto del pericoloso marocchino El Kaabi, l’ariete della squadra greca.

L’allenatore viola Vincenzo Italiano, per il più importante appuntamento della stagione, potrà contare tutto sommato sulla migliore formazione anche se dovrà fare a meno di Sottil, infortunato, e di Castrovilli. Per il resto, proporrà la squadra nel solito 4-2-3-1. L’’undici d’avvio di gara dovrebbe vedere Terracciano tra i pali, protetto da Dodô, Milenkovic, Martínez Quarta e Biraghi. A centrocampo, Bonaventura e Mandragora (con Arthur in alternativa) dovrebbero partire dall’inizio, mentre sulla trequarti sono attesi Nico González, Beltrán e Kouame dietro a Belotti.

La lavagna di BetFlag propone leggermente favorita la formazione viola al termine dei novanta minuti regolamentari con il 2 comunque alto a 2,40, distante ma non troppo dall’1 dei greci a 3,15 e con l’X che moltiplica per 3,25. Suggerito anche l’1 del primo tempo a 3,65, con l’X a 2,10 e il 2 della Fiorentina a 3,00. A 3,30, infine, l’1 del secondo tempo regolamentare, l’X è offerto a 2,40 e con il 2 a 2,70.