Dopo aver pareggiato col Napoli, sprecato l’occasione di dare una prima mazzata alla corsa-scudetto e rimanendo solo a +1 su Conte, l’Inter si ributta nella Champions League. I nerazzurri ripartono dagli ottavi e sfidano quel Feyenoord che, pur essendo in emergenza, aveva eliminato il Milan. Moltissime assenze per olandesi, ma anche Inzaghi non scherza: quattro esterni out su cinque, con un possibile cambio di modulo in vista. Sarà una sfida complessa per entrambe, quella del De Kuip.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
Il Feyenoord vive un’autentica crisi-infortuni, che non si è risolta con l’arrivo di Robin van Persie: quasi quindici assenti e una classifica che piange in Eredivisie, col quarto posto e 44 punti conquistati. Il Twente è in scia, dopo lo 0-0 nel fine settimana contro il NEC Nijmegen.
Di fronte ci sarà un’Inter che guida la Serie A, ma sta tutt’altro che bene. I nerazzurri hanno steccato un altro big match, facendosi chiudere nella propria metà campo e pareggiando 1-1 contro il Napoli. Nessuna spallata-scudetto, dunque: Inzaghi resta a +1 su Conte e +3 sull’Atalanta.
IL PUNTO SUL FEYENOORD
La qualificazione agli ottavi di Champions League, arrivata eliminando a sorpresa il Milan, è solo la punta dell’iceberg di un Feyenoord che vive un momento di rarissima difficoltà: quasi quindici giocatori ai box, contando uno squalificato e tre elementi fuori lista. Robin van Persie è subentrato settimana scorsa, ma per lui la situazione sarà tutt’altro che semplice. La gestione di Brian Priske ha lasciato le macerie dal punto di vista fisico e una classifica complessa, col Feyenoord quarto e lontanissimo dalle prime con 44 punti: Twente e AZ lo tallonano a quota 43, l’Europa non è scontata per i biancorossi.
IL PUNTO SULL’INTER
Di fronte ci sarà un’Inter che vive a sua volta una situazione d’emergenza: out tutti gli esterni tranne Dumfries, Inzaghi valuta se optare per un cambio di modulo dopo aver vissuto l’ennesimo big match complicato. In vantaggio grazie alla punizione di Federico Dimarco contro il Napoli, i nerazzurri si sono progressivamente sciolti dopo l’infortunio di quest’ultimo: confusione sul modulo, difesa bassissima e il pair inevitabile di Billing. Niente spallata-scudetto dunque per Simone Inzaghi, ma i suoi restano in vetta alla Serie A con 58 punti, +1 sul Napoli e +3 sull’Atalanta. Le prossime settimane saranno decisive.
PROBABILI FORMAZIONI
Van Persie deve fare i conti con mille assenti, possono recuperare solo in tre (Milambo, Moder e Ueda): out Bijlow in porta; Gonzalez, Lotomba, Nieuwkoop e Trauner in difesa; Timber, Hwang In-beom, Nadje, Stengs e Zerrouki a centrocampo. A loro si aggiungono lo squalificato Read e tre giocatori fuori lista (Targhalline, Hartman, Carrillo). Possibile un undici molto sperimentale.
Simone Inzaghi invece ha il solo Dumfries a disposizione sugli esterni (out Carlos Augusto, Darmian, Dimarco e Zalewski) e riflette sul da farsi. Per il momento sembra prevalere la conferma del 3-5-2, con Pavard adattato a destra e l’ex PSV sull’altra corsia. In mezzo, con Calhanoglu in dubbio, può giocare Zielinski in regia: Barella-Mkhitaryan ai suoi lati, Thuram-Lautaro davanti. Il piano-B sarebbe un 4-4-2, con Pavard e Bastoni sulle corsie difensive e Dumfries esterno con Barella.
FEYENOORD (4-3-3) – Wellenreuther; Mitchell, Beelen, Hancko, Smal; Moder, Milambo, Hugo Bueno; Hadj Moussa, Carranza, Igor Paixao.
INTER (3-5-2) – Martinez; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Pavard, Barella, Zielinski, Mkhitaryan, Dumfries; Thuram, Lautaro.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Sono solo due i confronti tra l’Inter e il Feyenoord, risalenti alla Coppa UEFA 2001/02 vinta dagli olandesi, che eliminarono proprio i nerazzurri nelle semifinali. 1-0 a San Siro e 2-2 in Olanda per volare alla finalissima, con una curiosità: in campo c’era un giovane Robin van Persie. Il Feyenoord ha però un feeling quasi assente con le italiane: escludendo quel confronto e quello col Milan, è sempre stato eliminato. L’emergenza di entrambe le squadre invita alla prudenza: secondo i tipster di Netwin l’Inter potrebbe cambiare modulo e accontentarsi di un pareggio, per poi giocarsi tutto a San Siro. Spazio dunque all’X quotato a 4.25. Mercato alternativo il Goal segnato da entrambe le squadre quotato a 1.80. cdn/AGIMEG