Fassina (LeU): “Decreto Sostegni insufficiente a soccorrere in misura adeguata imprese e lavoratori autonomi che rischiano di non farcela”

“Oggi c’è una questione urgente, drammatica che riguarda la sopravvivenza di decine e decine di migliaia di imprese di varie dimensioni. In queste ore al Senato è avviata la discussione del cosiddetto decreto Sostegni che, nonostante abbia 32 miliardi impegnati, è tuttavia insufficiente a soccorrere in misura adeguata quelle decine di migliaia di imprese, quelle centinaia di migliaia di lavoratori autonomi e di professionisti che rischiano di non farcela a ricevere gli effetti positivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Allora, la prima condizione di contesto è quella di avere rapidamente nel Documento di economia e finanza, che deve arrivare qui tra due settimane, un ulteriore scostamento di bilancio dal deficit programmato, al fine di fare immediatamente dopo un decreto che compia quell’operazione di soccorso e la leghi alle perdite effettive invece che ad una misura standard di fatturato, che rischia addirittura di accentuare le differenze. La seconda condizione di contesto riguarda alcune deroghe necessarie che vanno introdotte nella regolamentazione europea”. E’ quanto ha detto in Aula alla Camera Stefano Fassina (LeU). cdn/AGIMEG