Via libera nella notte dal Consiglio della Provincia di Bolzano all’anticipo della Fase 2. Il Consiglio ha infatti approvato un disegno di legge che detta misure per il contenimento della diffusione del coronavirus nella fase di ripresa delle attività, facendo una scaletta delle attività da aprire, già a partire da domani. Riapertura immediata per le attività produttive industriali, artigianali e commerciali ed ai servizi sociali sospesi. Lunedì 11 maggio potranno riaprire le attività che offrono servizi alla persona e di quelli di ristorazione e somministrazione alimenti e bevande, nonché delle attività artistiche e culturali compresi musei, biblioteche e centri giovani. I servizi di assistenza all’infanzia potranno ripartire dal 18 maggio con gruppi ridotti. Dal 25 maggio delle strutture ricettive e gli impianti a fune. I sindaci e le sindache possono adottare misure più restrittive. Il testo prevede anche il divieto di assembramento, l’osservanza di una distanza di 2 metri, un adeguato rapporto tra superficie e persone per tutte le attività economiche, la riapertura all’entrata in vigore della legge delle attività commerciali al dettaglio. Il presidente Arno Kompatscher ha chiarito che la pubblicazione avverrà nel tardo pomeriggio di oggi, quindi si potrà partire da domani. lp/AGIMEG