Erano stati sorpresi dopo aver sottratto in maniera illecita denaro dalle slot di un bar di Fano, nella provincia di Pesaro e Urbino, utilizzando la ‘tecnica del pesciolino’. Si tratta di tre uomini, rumeni, raggiunti lo scorso aprile dagli agenti di Polizia nell’ambito dell’operazione ‘Safe Shop’.
In un primo momento per il capo della banda era stato disposto l’obbligo di dimora in Lombardia, mentre i due complici erano tornati in Romania. Questi ultimi hanno patteggiato 6 mesi con pena sospesa. Mentre, il capo ha risarcito il titolare delle slot, così il reato è stato estinto e revocato l’obbligo di dimora. cdn/AGIMEG
