Pascual (Ad Codere Europa) ad Agimeg: “Distanziometro e limiti orari non sono la soluzione, serve maggiore formazione e informazione sul gioco”

“A nostro giudizio l’adozione del distanziometro o dei limiti orari per le sale da gioco non portano a nulla. Si deve lavorare viceversa più sulla formazione e sulla informazione. Ci auguriamo che vi sia la possibilità di un dialogo con il prossimo Governo per spiegare la nostra visione del settore del gioco, anche in virtù della nostra esperienza quarantennale in otto Paesi del mondo. La nostra deve essere un’attività sostenibile, non abbiamo alcun vantaggio dallo spingere le persone al gioco e creare ludopatici. Il nostro obiettivo è partire con un piano strutturato, ma senza regole certe non si può lavorare e non si può avere la certezza di un ritorno economico, con conseguente danno per le imprese”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg da Alejandro Pascual, AD Codere Europa, a margine della conferenza di presentazione di Codere Scommesse. cr/AGIMEG