Dai nostri inviati a Londra – Regolamentare i mercati del gioco per contrastare l’illegalità. È il tema del panel ‘Chasing channelisation: the Role of regulation’ all’ ICE Vox di Londra. Ecco gli interventi.
“L’amministrazione del New Jersey per legalizzare e regolare il gioco si è rivolta a persone esperte e hanno portato questo Stato ad essere il terzo mercato più grande di scommesse sportive online negli Usa. Quando si parla di nuove tecnologie e di crypto siamo molto indietro e stiamo cercando di imparare da altri mercati regolati. Credo che oggi sia la questione più importante su cui collaborare”. È quanto afferma il membro della Princeton Public Affair Group, Bill Pascrell, durante il panel “Chasing channelisation: the Role of regulation” all’ICE Vox di Londra.
“I regolatori americani stanno imparando che per cercare di fare diminuire l’illegalità e le problematiche collegate al gioco c’è bisogno di legalizzare e regolarizzare. È l’esempio che stanno seguendo la Florida e la California”, ha aggiunto.
“In Lituania il gioco online è regolamentato dal 2016. L’obiettivo è proteggere i giocatori e contrastare il gioco illegale, al quale si rivolgerebbero i giocatori se non ci fosse un’offerta legale. Chiaramente il gioco in alcuni casi può sfociare in dipendenza e per evitare ciò serve un approccio differenziato che veda protagonisti il regolatore e gli operatori”, ha aggiunto Lolita Sumskaite, Ministro delle Finanze in Lituania. 
“I paesi hanno necessità di regolamentare il mercato perché altrimenti i giocatori finirebbero nel mercato nero del gioco. Per questo motivo serve canalizzare i giocatori sul circuito legale”, ha sottolineato Morten Ronde, Danish online gambling association. ac-cr/AGIMEG
