Al via la “TELA DEL RAGNO”, il nuovo spazio editoriale dedicato al rapporto tra politica e gioco

“Tessere una ragnatela” non è solo un effetto pratico di un ragno in cerca di prede, ma è anche un concetto che ben si presta ad evidenziare in maniera concreta la nascita de “La tela del ragno”, la nostra nuova rubrica che prende il via questa settimana. “Le “prede” che dovranno cadere nella nostra tela sono l’approssimazione, la visione distorta, l’ipocrisia, l’opportunismo con il quale troppo spesso l’ambiente politico si abbatte sul mercato del gioco. “La tela del ragno” nasce con l’intento di avvicinare in maniera corretta la politica a questo settore, di spiegare il giusto approccio culturale, prima di quello sociale ed economico, che bisognerebbe avere. Il nostro non è un atto di presunzione, ma piuttosto una necessità che deriva dalla voglia di dire basta ad interventi sconnessi e spesso contradditori ai quali la politica ci sta abituando. Ogni settimana ospiteremo quindi un politico che, sotto forma di un suo articolo o attraverso una nostra intervista, si confronterà con le principali tematiche d’attualità nel settore del gioco. Insomma vogliamo far uscire allo scoperto la politica ed accompagnarla in un percorso di conoscenza per trovare i giusti compromessi che salvaguardino tutti gli interessi. Un compito non facile ma molto stimolante e che riserverà molte sorprese nelle prossime settimane. I servizi pubblicati ne “la tela del ragno” saranno da noi diffusi alle segreterie di tutti i partiti politici, a varie commissioni parlamentari ed a tutti i media italiani. E siamo molto onorati che il battesimo a “La tela del ragno” arrivi dalla massima autorità politica impegnata nella riorganizzazione del settore del gioco. Voglio quindi ringraziare personalmente il sottosegretario all’Economia, onorevole Pierpaolo Baretta, per il suo intervento con il quale prende il via l’avventura de “La tela del ragno”.

Fabio Felici

Dir. Resp. AGIMEG