I quarti di finale degli Europei si chiudono con la sfida meno attesa, che metterà di fronte l’Olanda e la Turchia. Si gioca sabato 6 luglio alle ore 21, e non c’è una reale favorita in questo duello tra potenziali outsider di Euro2024. Da un lato i ragazzi di Montella, che hanno eliminato l’Austria dopo aver disputato un ottimo girone, dall’altro gli oranje di Koeman. Una squadra solida, che ha travolto la Romania negli ottavi di finale.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
L’Olanda aveva rovinato il suo girone perdendo nell’ultima giornata contro l’Austria e chiudendo terza, ma ha dimostrato di sapersi subito riprendere. Gakpo e compagni hanno sconfitto 3-0 la Romania, centrando il pass per i quarti di finale.
Di fronte ci sarà una Turchia sempre più sorprendente, coi giovani al potere e il grande lavoro di Vincenzo Montella. Senza lo squalificato Hakan Calhanoglu, leader e capitano, è arrivata la vittoria per 2-1 sull’Austria negli ottavi: MVP Demiral, che ha segnato una doppietta.
IL PUNTO SULL’OLANDA
L’Olanda aveva chiuso il suo girone di qualificazione alle spalle della Francia, che si è ritrovata di fronte nel gruppo D degli Europei: scialbo 0-0 tra le due favorite per il passaggio del turno, che sono state poi scavalcate da un’Austria subito eliminata agli ottavi.
Gli oranje, nonostante i tanti infortuni (da Koopmeiners a de Jong), hanno comunque messo in mostra un gioco convincente e internazionale, dominando contro la Polonia e travolgendo la Romania nel precedente turno. Ora, con un Gakpo sensazionale, vogliono continuare a sorprendere e centrare la top-4.
IL PUNTO SULLA TURCHIA
Di fronte ci sarà la Turchia di Vincenzo Montella, che ha compiuto un autentico capolavoro. In dodici gare ha capovolto il destino di una nazionale, qualificandola agevolmente ad Euro2024 da prima del girone e portandola in seguito ai quarti di finale.
Un risultato ottenuto in scioltezza, affidandosi ai giovani: da Arda Guler a Kenan Yildiz. Calhanoglu e compagni hanno disputato un ottimo girone, effettuando l’unico passo falso contro il Portogallo (3-0) e poi hanno dominato contro l’Austria: decisivo Merih Demiral, ma tutta la squadra (senza Calha) ha convinto.
PROBABILI FORMAZIONI
Ronald Koeman non dovrebbe cambiare l’assetto della sua Olanda, nonostante gli acciacchi di Aké: ci aspetta il recupero del difensore del Man City, che giocherà sulla sinistra con de Vrij e van Dijk centrali. Dumfries sarà il terzino destro, in mezzo Reijnders-Schouten. Malen (doppietta alla Romania) sarà la sorpresa sulla destra, affiancando Simons e Gakpo alle spalle di Memphis Depay.
Due assenti per la Turchia, con gli squalificati Yuksek e Kokcu, ma rientra Hakan Calhanoglu. Vincenzo Montella lo rimetterà subito in cabina di regia al fianco di Ayhan, con Muldur e Kadioglu esterni difensivi. Sulle corsie dell’attacco ecco Akturkoglu e Yildiz, Arda Guler stazionerà alle spalle di Baris Yilmaz. Intoccabile Demiral che, dopo la doppietta negli ottavi, giocherà con Bardakci.
OLANDA (4-2-3-1) – Verbruggen; Dumfries, van Dijk, de Vrij, Aké; Schouten, Reijnders; Malen, Simons, Gakpo; Depay.
TURCHIA (4-2-3-1) – Gunok; Muldur, Bardakci, Demiral, Kadioglu; Calhanoglu, Ayhan; Akturkoglu, Arda Guler, Yildiz; Baris Yilmaz.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Sono in tutto quattordici i confronti tra l’Olanda e la Turchia, con sei vittorie degli oranje. L’ultimo di questi risale al settembre 2021, nelle qualificazioni ai Mondiali, e vide trionfare Gakpo e compagni con un perentorio 6-1.
Montella e i suoi partono da sfavoriti, quantomeno nelle quote, ma la partenza si preannuncia imprevedibile. I tipster di Netwin suggeriscono l’X quotata a 3.95; molto interessante anche la quota dell’X2 a 2.34. L’Olanda, se attaccata, potrebbe avere delle difficoltà. cdn/AGIMEG