La Malta Gaming Authority (MGA) ha lanciato il 1° gennaio 2019 la prima fase del suo Sandbox Framework – il meccanismo per lo sviluppo di una regolamentazione basata sull’innovazione – per l’accettazione delle attività finanziarie virtuali all’interno dell’industria del gioco. Si tratta della prima delle due fasi per l’accettazione di Virtual Financial Assets (VFA) e l’uso della tecnologia Distributed Ledger Technology (DLT) all’interno del settore. Durante questa fase, l’Autorità accetterà le domande per l’utilizzo delle risorse DLT, direttamente o tramite fornitori di servizi di terzi, dai rispettivi licenziatari. Questa fase è pianificata per un periodo di 10 mesi, soggetto a un’estensione se ritenuto idoneo dall’MGA. L’Autorità ha inoltre aggiornato il proprio sistema di gestione delle relazioni con il licenziatario (LRMS) per consentire ai nuovi operatori di richiedere approvazioni per l’utilizzo di risorse DLT come parte di una nuova applicazione di licenza; ai Licenziatari esistenti per richiedere approvazioni per l’utilizzo di risorse DLT; ai Licenziatari esistenti per segnalare le passività del giocatore VFA attraverso il rapporto mensile sui fondi del giocatore. I licenziatari dovranno inoltre segnalare eventuali transazioni di reso non riuscite, relativamente a eventuali depositi non validi. L’approvazione a partecipare al Sandbox Framework è subordinata al fatto che il richiedente sia in possesso della licenza pertinente emessa dalla MGA. lp/AGIMEG
