La BMW ha appena annunciato che chiuderà il suo programma sportivo nel FIA WEC, dopo appena un anno di partecipazione nella classe GTE-Pro, per interessarsi al simracing. L’azienda automobilistica tedesca ha esordito con la M8 GTE nella Superseason 2018-2019, quindi la prossima 24 Ore di Le Mans sarà la sua ultima gara. “Non continueremo a correre nel WEC” ha dichiarato Jens Marquardt, capo di BMW Motorsport. “Pertanto, la 24 Ore di Le Mans per noi sarà un momento clou, visto che sarà la nostra ultima gara, un po’ come nel 2018, quando celebrammo la prima mondiale della BMW Serie 8 Coupè. Ma guardando alle nostre strategie future, un coinvolgimento nel WEC nei prossimi anni non si adatta alla direzione che vogliamo prendere. La presenza globale di BMW Motorsport è salvaguardata dai programmi clienti in Asia ed in Europa, dal DTM, così come dall’IMSA in Nord America, anche senza competere in un campionato del mondo. Vorremmo ringraziare il Team BMW MTEK per la sua dedizione negli ultimi anni e auguriamo al WEC tutto il meglio per il suo futuro”. La vera novità è stata in realtà la precisazione di BMW di voler porre sotto la propria attenzione un maggiore coinvolgimento diretto della casa proprio nell’ambito simracing, in quanto “attrae nuovi target”. Afferma BMW che è necessario “sfruttare le sinergie tecnologiche all’interno del reparto sviluppo, con il rapporto diretto tra motorsport e auto in produzione, inoltre i clienti potranno godere ancora più benefici dall’impegno motoristico del BMW Group anche in nuove aree come la simulazione di guida”. “Il Motorsport è e resterà saldamente radicato nei geni del BMW Group”, ha affermato Klaus Fröhlich, membro del Consiglio di amministrazione di BMW AG, “gli stessi sviluppatori che stanno promuovendo l’elettrificazione per BMW, stanno anche lavorando in Formula E. Ciò garantisce che BMW sia anche sinonimo di piacere di guida nel campo dell’elettro mobilità. Attraverso il simracing stiamo raggiungendo nuovi target, gruppi giovani, offrendo ai nostri giovani piloti un’altra piattaforma, sulla quale competere. Stiamo anche dimostrando che BMW M è sinonimo di prestazioni e sport motoristici ad alte prestazioni sui circuiti, come ad esempio, la Classe 1, GTLM, GT3 e GT4. Con questo ampio programma, nonostante un ambiente difficile, siamo ben posizionati e supportiamo gli obiettivi della nostra strategia aziendale”. lp/AGIMEG