Enti locali: Anci chiede inasprimento sanzioni per chi non rispetta distanze. Disallineamento con Baretta su punti sensibili

I lavori procedono a rilento tra governo ed enti locali per affrontare la spinosa questione della distribuzione dell’offerta di gioco pubblico sul territorio. Durante il tavolo di confronto il sottosegretario del Mef ha formalmente dichiarato di rendersi disponibile ad una ‘drastica riduzione dei punti di raccolta del gioco pubblico in alcune situazioni specifiche’. L’Anci ha accolto favorevolmente tale proposta, ma si è detta contraria all’individuazione di un solo punto sensibile, che Baretta avrebbe individuato nelle scuole. Sempre dall’associazione dei Comuni è arrivata la richiesta di un inasprimento delle sanzioni ed un maggiore controllo da parte della Polizia locale. Nel corso dello stesso incontro è stata annunciato un documento con il quale viene fatta una ricognizione del quadro normativo regionale e delle prassi adottate. dar/AGIMEG