Emilia Romagna, FIT-STS: “Legge regionale punisce imprese e lavoratori del gioco che operano nella legalità, ma invocare continuamente la piazza è controproducente”

La Federazione Italiana Tabaccai e il Sindacato Totoricevitori Sportivi stanno seguendo da molto tempo la questione Emilia Romagna, ossia la Legge regionale che sta espellendo progressivamente le scommesse legali e le slot dal proprio territorio. “Pur nel rispetto della libertà di esprimersi e di manifestare, che deve essere garantita ad ogni imprenditore e lavoratore del settore – si legge in una nota – riteniamo che le iniziative intraprese nelle ultime settimane da alcune realtà che invocano la piazza e chiedono senza sosta audizioni al Presidente e ai Consiglieri Regionali non fanno altro che aumentare la confusione e complicare la normale interlocuzione tra le parti sociali e la politica locale. In un momento delicato che porterà, a breve, alle prossime elezioni politiche regionali, alzare continuamente il tono dello scontro potrebbe rivelarsi controproducente, con effetti potenzialmente letali per le nostre imprese. Ribadiamo con forza che le Associazioni Sindacali storicamente e maggiormente rappresentative del settore continueranno a dialogare con la politica per scongiurare gli effetti di una Legge che punisce imprese e lavoratori che operano nella legalità, su mandato dello Stato. Saranno queste e solo queste a decidere se e quando manifestare in piazza il proprio dissenso, qualora la via della ragionevolezza, da parte della politica locale, venisse definitivamente meno. lp/AGIMEG