Emilia-Romagna: in commissione Bilancio pdl Lega su sgravi Irap per le attività più colpite dalle chiusure anti-Covid

Sgravi sull’imposta Irap per sostenere le attività produttive nei settori maggiormente colpiti dalle chiusure dovute alla pandemia, come esercizi commerciali, bar, ristoranti e hotel. È la proposta della Lega, che ha presentato in commissione Bilancio in Emilia-Romagna un progetto di legge per concedere a imprese e lavoratori autonomi un contributo proporzionale a quanto dovuto alla Regione per l’Irap 2019 nel triennio 2020-2022. “Serve un contributo diretto alle attività, come già fatto dalla Regione per le imprese montane”, spiega il primo firmatario Stefano Bargi. “L’Emilia-Romagna, a differenza di altre Regioni, non ha introdotto forme di sostegno diretto alle imprese, ma solo forme di finanziamento agevolato. Di fronte, però, a una situazione di tale incertezza sulle riaperture è difficile chiedere alle attività di indebitarsi e farsi carico del rischio, queste agevolazioni non sono più sufficienti”. D’accordo sulle necessità che ispirano il progetto di legge, ma non sulla sua fattibilità è Luca Sabattini del Partito democratico: “Questa proposta coinvolgerebbe 60 mila imprese in regione, che equivalgono a 320 milioni di imposta Irap, e per finanziarla servirebbero oltre 500 milioni di euro in tre anni. Considerando che l’Irap finanzia il nostro sistema sanitario regionale, possiamo permetterci di sottrarre risorse di questa entità alla sanità pubblica? Riconosco le esigenze delle imprese che stanno pagando la crisi più di altre, ma questa soluzione non è praticabile nel bilancio”. “Se lasciamo andare il tessuto economico, le imprese chiuderanno e dovremo far fronte al venir meno di importanti entrate”, replica Bargi. “Apriamo un dibattito su come coprire le spese Irap per le imprese, anche parzialmente. Di certo, la nostra intenzione non è quella di penalizzare la sanità, ma di sostenere le attività del terziario più in difficoltà”. Il progetto di legge della Lega farà un passaggio in commissione Politiche economiche in sede consultiva, per poi tornare in commissione Bilancio per essere licenziato e approdare in Aula. Il progetto di legge è sottoscritto anche da Daniele Marchetti, Michele Facci, Valentina Stragliati, Emiliano Occhi, Matteo Rancan, Simone Pelloni, Fabio Bergamini, Massimiliano Pompignoli, Matteo Montevecchi, Maura Catellani, Andrea Liverani, Fabio Rainieri e Gabriele Delmonte. cdn/AGIMEG