“Prevedere un bonus, come in Piemonte, per accrescere gli incentivi destinati ai lavoratori autonomi”. A chiederlo, con un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale Emilia Romagna, è Michele Barcaiuolo di Fratelli d’Italia. Con l’emergenza, spiega il consigliere, “lo Stato italiano e l’Unione europea hanno emanato provvedimenti a sostegno delle imprese e dei lavoratori autonomi che devono fronteggiare gravi carenze di liquidità in conseguenza delle restrizioni alle attività produttive”. Strumenti, prosegue, “indubbiamente utili, ma che dovrebbero essere affiancati, come fatto in Piemonte, da misure complementari che consentano ai beneficiari dei finanziamenti di fare fronte agli oneri collegati al credito”. Il bonus Piemonte, evidenzia l’esponente di Fdi, “vale complessivamente 116 milioni (con erogazione singola dai 500 ai 2.500 euro) e andrà a beneficio di 60 mila realtà del territorio”. In Italia, conclude Barcaiuolo, “risultano fortemente penalizzati, in questa fase, 7,1 milioni di lavoratori, fra questi figurano giovani, precari, titolari di partita Iva, piccoli artigiani, lavoratori a basso reddito e micro imprese con un solo addetto”. cr/AGIMEG