L’Emergenza Coronavirus sembra non arrestarsi e continua ad investire il mondo dello sport. “Saremmo tutti contenti di finire le stagioni sul campo. Siamo in contatto con la Fifa per le proroghe sui contratti qualora si debba andare oltre il 30 giugno. Dobbiamo trovare una soluzione e l’ideale sarebbe andare fino al 30 luglio. Dobbiamo attenerci al rispetto delle ordinanze e di quello che arriva dalle massime cariche politiche e scientifiche. Se non si potrà giocare vorremmo salvare comunque il valore della competizione sportiva che è stata raggiunta sul campo”. E’ quanto ha spiegato il presidente Figc Gabriele Gravina a Sky. “L’ipotesi di passare ad una serie A a 22 squadre dovrebbe confrontarsi con un campionato che probabilmente partirà già in ritardo e dovrà comunque finire a maggio 2021 per l’Europeo: mi apparirebbe cosa schizofrenica avere l’esigenza di giocare meno partite e fare una A con 22 squadre. Sarebbe un campionato ingestibile. Sono preoccupato per tutto il calcio, la A, la B, la C e il mondo dilettantistico”, ha aggiunto a SkySport.
“Dobbiamo e vogliamo essere pronti a ripartire non appena sarà possibile: per il suo ruolo e per la sua capillarità nel tessuto sociale ed economico, lo sport sarà uno dei motori che ci permetteranno di rilanciare il Paese dopo la crisi sanitaria. Ho avuto conferma della grande collaborazione dimostrata da parte di tutti in questo momento difficile, e ho chiesto al Coni di raccogliere le richieste, i suggerimenti e le proposte nei prossimi giorni. Presto mi confronterò con tutti i rappresentanti dello sport di base”, ha detto il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora. “Le previsioni che facevano pensare di poter riprendere a fine aprile o ai primi di maggio le competizioni sportive sono state un po’ troppo ottimistiche. Sul 3 maggio oggi sono molto dubbioso. Qualora ci dovessero essere le condizioni per riprendere in alcune circostanze le competizioni, certamente queste si svolgeranno a porte chiuse. La scelta finale spetterà alla Federazione gioco calcio”, ha aggiunto nella trasmissione Chi l’ha visto, in onda su Rai Tre.
Intanto, la Giunta Direttiva del Barcellona ha dato l’ok al taglio degli stipendi dei calciatori, ma anche di tutte le altre discipline sportive, a causa dell’emergenza da Coronavirus.
Il Comitato olimpico internazionale (Cio) stabilirà una nuova data per le Olimpiadi estive di Tokyo entro tre settimane. Lo ha riferito l’agenzia di stampa giapponese Kyodo. Il Cio potrebbe decidere di organizzare i Giochi in primavera, come richiesto da diverse federazioni sportive internazionali anche per evitare le settimane più calde dell’estate di Tokyo. Ma, la soluzione ideale al momento sembra rimanere ancora quella del mese di luglio. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha intrattenuto una conversazione telefonica con il primo ministro del Giappone, Shinzo Abe, elogiandolo per la decisione di rinviare le Olimpiadi estive di Tokyo alla luce dell’emergenza sanitaria globale. La scelta di rinviare i Giochi è “saggia e grandiosa”, ha detto Trump.
Intanto, per quanto riguarda il basket, il presidente Fip Giovanni Petrucci ha deciso di porre fine ufficialmente alla stagione 2019/2020 per tutte le attività organizzate dai Comitati Regionali. Stop quindi a tutti i campionati regionali, giovanili e senior, maschili e femminili. “Ho ritenuto di adottare il provvedimento che dichiara conclusa la stagione sportiva 2019/2020 per ogni attività (minibasket, giovanile, senior, femminile, maschile) organizzata dai Comitati Regionali”, ha sottolineato.
Dubbi anche sul fatto che il Tour de France possa corrersi regolarmente a partire dal prossimo 27 giugno. “Il Tour è un evento storico ma le discussioni sono ancora in corso”, ha detto il ministro dello sport francese Roxana Maracineanu, come riporta il Corriere della Sera. Tra le possibilità, anche quella di correrlo a porte chiuse.
E’ stata annullata l’edizione 2020 della Lago Maggiore Half Marathon che si sarebbe dovuta disputare domenica 19 aprile. Rinviata al 23 agosto la 500 Miglia di Indianapolis 2020 che non si correrà più nel weekend del Memorial Day, quest’anno il 24 maggio. Ancora, la Federazione Italiana Tennis ha annunciato la sospensione della tappa del Tennis Como dello Junior Next Gen Italia, il principale torneo giovanile nazionale che era in calendario dal 4 al 13 aprile. Stop anche alla stagione sportiva 2019-2020 di rugby, nella sua totalità e in tutte le sue categorie. E’ quanto ha deliberato la Federazione Italiana Rugby con un comunicato ufficiale a seguito del protrarsi dell’emergenza Coronavirus. “L’organo di governo del rugby italiano ha deliberato la sospensione definitiva della stagione 2019/2020. La decisione del Consiglio determina la mancata assegnazione dei titoli di Campione d’Italia previsti dai regolamenti e, al tempo stesso, di tutti i processi di promozione e retrocessione”, viene sottolineato nel comunicato ufficiale. cdn/AGIMEG