L’emergenza epidemiologica da Coronavirus continua ad investire e sconvolgere il mondo dello sport. L’Nba ha deciso di sospendere la stagione del campionato di basket nordamericano, dopo che un giocatore degli Utah Jazz e’ risultato positivo al Coronavirus.
Primo positivo anche nella Serie A di calcio: è Rugani della Juventus. “Juventus Football Club sta attivando in queste ore tutte le procedure di isolamento previste dalla normativa, compreso il censimento di quanti hanno avuto contatti con lui”, ha fatto sapere la società bianconera. In isolamento tutti coloro che sono entranti in contatto con lui, compresi giocatori della Juve e dell’Inter. Cristiano Ronaldo è ancora in Portogallo ed è in quarantena nella sua casa sull’isola di Madeira. Tra i positivi al Coronavirus c’è anche Andrea Tessiore, centrocampista di proprietà della Sampdoria ora in prestito alla Vis Pesaro, squadra interamente in quarantena. In assoluto, il primo calciatore professionista positivo al Coronavirus: è stato il difensore dell’Hannover Timo Hubers.
Il problema Coronavirus inizia a far tremare anche la Spagna. Dopo aver varato le gare a porte chiuse, la Liga si è riunita d’urgenza con l’idea di dare lo stop ai campionati. La notizia, lanciata dall’edizione online del quotidiano sportivo Marca, riguarda un meeting tra i vertici di Federcalcio, Lega e Assocalciatori, in attesa delle indicazioni che dovranno arrivare dalle autorità sanitarie. In Germania, invece, tutte le partite della 26esima giornata del campionato tedesco il prossimo week-end si giocheranno a porte chiuse. Il governo inglese ha deciso di far giocare tutte le partite di calcio in Premier League a porte chiuse. Stesso provvedimento per la la Ligue 1 francese.
Per l’emergenza Coronavirus sono state annullate le gare di Coppa del Mondo di sci femminile previste nel fine settimana a Aare in Svezia. Per effetto di questa decisione Federica Brignone conquista la coppa del mondo. Brignone ha vinto per la stessa ragione anche la coppa di gigante dopo aver già conquistato quella di combinata.
Il via della MotoGp è stato nuovamente rimandato a causa dell’emergenza Coronavirus. Posticipato infatti il Gran Premio d’Argentina previsto dal 17 al 19 aprile, gara che doveva accendere il semaforo verde alla stagione dopo l’annullamento del Gp del Qatar e il rinvio della Thailandia. Così, l’evento in Argentina a Termas de Rio Hond si svolgerà dal 20 al 22 novembre, mentre il Gran Premio de la Comunitat Valenciana è ora in programma dal 27 al 29 novembre. Il GP delle Americhe si svolgerà dal 13 al 15 novembre, una settimana prima rispetto al Gran Premio de la Repubblica d’Argentina. Visti gli ultimi aggiornamenti, il primo appuntamento con la MotoGP del 2020 dovrebbe essere il Gran Premio di Spagna sul circuito di Jerez (Angel Nieto) dall’1 al 3 maggio 2020.
Il Coronavirus ferma anche il tennis, la Fed Cup, che si sarebbe svolta quest’anno in sede unica, alla Laszlo Papp Sport Arena di Budapest dal 14 al 19 aprile, con 12 nazionali divise in quattro gironi da tre, semifinali tra le prime classificate e finale. La manifestazione è stata rinviata a data destinarsi e la decisione, presa dalla Federazione Internazionale Tennis, è dettata dalla dichiarazione dello stato d’emergenza annunciata dal governo ungherese per contrastare la diffusione del Coronavirus. Il Coronavirus colpisce anche il Miami Open, che è stato cancellato. Dopo Indian Wells, salta dunque anche il secondo Masters 1000 della stagione, che sarebbe dovuto cominciare il prossimo 25 marzo.
Anche i Campionati Mondiali di pattinaggio artistico, programmati dal 16 al 22 marzo presso la Place Bell di Montreal (Canada), sono stati ufficialmente annullati.
L’Argentina ha deciso di sospendere tutte le manifestazioni sportive sul territorio fino alla fine del mese di marzo a causa del crescente numero di contagi al Covid-19. La decisione è arrivata oggi stesso tramite una breve nota diffusa dalla Casa Rosada, che nega di fatto la possibilità che l’Argentina possa disputare la prima sfida di Eliminatorias contro l’Ecuador, in programma il 26 marzo a Buenos Aires. Nel frattempo, altre restrizioni sono state decise da Paraguay, dove, a fronte di due casi registrati, è stato deciso di giocare a porte chiuse, comprese le sfide internazionali. Lo stesso stanno valutando anche in Cile e in Brasile. La Conmebol si pronuncerà nei prossimi giorni sul destino dei due principali tornei continentali, la Coppa Libertadores e la Sudamericana. cdn/AGIMEG