Riapertura delle sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò non dal 1° luglio ma dalla data di conversione del Dl Riaperture. E’ quanto prevede l’emendamento presentato dai deputati di Forza Italia Mauro D’Attis, Bagnasco e Novelli, e tra le proposte emendative segnalate, all’emendamento del Governo. Ecco il testo integrale dell’emendamento:
All’emendamento 2.100 del Governo, lettera i), capoverso Art. 8-ter, apportare le
seguenti modificazioni:
a) al comma 1:
1) sostituire le parole: Dal 1° luglio 2021, con le seguenti: Dalla data di entrata
in vigore della legge di conversione del presente decreto;
2) sostituire le parole: sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente con le seguenti: gioco pubblico, svolte nei negozi e punti di gioco, nelle sale giochi, nelle sale scommesse, nelle sale bingo e casinò e in tutti i pubblici esercizi aventi attività principale diversa da quella di raccolta di gioco pubblico;
3) aggiungere, in fine, il seguente periodo: È consentito lo svolgimento anche in data anteriore, di attività preparatorie che non prevedano afflusso di pubblico;
b) dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
1-bis. Le linee guida possono prevedere, con riferimento a particolari eventi, che l’accesso sia riservato soltanto ai soggetti in possesso delle certificazioni verdi COVID-19 di cui all’articolo 9.
D’Attis, Bagnasco, Novelli.
sb/AGIMEG