Ecuador-Brasile, Ancelotti debutta sulla panchina della Seleçao. I pronostici di Netwin

Le qualificazioni sudamericane ai Mondiali 2026 si avviano al termine, con le ultime quattro giornate da disputare tra giugno e settembre, ma improvvisamente tutti gli occhi tornano a essere puntati su quel Brasile che ha faticato tremendamente in questo biennio. La Seleçao, al centro di scandali federali e politici, ha infatti ingaggiato Carlo Ancelotti: accordo fino ai Mondiali, col sogno di vincerli insieme e coronare ulteriormente una carriera da campione della panchina.

COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA

23 punti in quattordici turni, un’autentica generazione d’oro e il Mondiale in tasca. All’Ecuador basteranno quattro punti nelle prossime quattro giornate per accedere direttamente alla rassegna intercontinentale del 2026: merito del lavoro dell’Independiente del Valle e dei tanti talenti del paese.

Di fronte ci sarà un Brasile che in queste qualificazioni ha cambiato tre ct: Fernando Diniz, Dorival Junior e ora Carlo Ancelotti. Nessuno dei predecessori dell’italiano ha dato un gioco e continuità alla Seleçao, surclassata sin qui dall’Argentina. Arriverà la svolta?

IL PUNTO SULL’ECUADOR

Il favoloso vivaio dell’Independiente del Valle, costruito sui modelli spagnoli e produttore di giocatori a ciclo continuo, ha restituito all’Ecuador un’autentica generazione dorata. L’ottimo lavoro svolto da Gustavo Alfaro è proseguito nei mesi seguenti con Sebastian Beccacece, che sta qualificando la Nazionale ai Mondiali: 23 punti in 14 gare e un piazzamento nella top-6 che appare praticamente sicuro. Poi, per la Tri, verrà il momento della verità: Moises Caicedo e compagni dovranno confermarsi anche sul massimo palcoscenico internazionale e superare, finalmente, i gironi.

IL PUNTO SUL BRASILE

Raramente il Brasile aveva provato così tante difficoltà, con un’autentica generazione perduta e la sparizione di Neymar dai radar del calcio mondiale: non convocato (con Rodrygo), O’Ney langue nel Santos e si appresta a tornare svincolato a breve. Il risultato di questo vuoto di potere sono state delle qualificazioni mondiali disastrose, per le potenzialità della Seleçao. Tre ct diversi (Diniz, Dorival Junior, Ancelotti) e una classifica che era in bilico fino a un paio di tornare fa. Ora i verdeoro sono appaiati a Paraguay e Uruguay a quota 21 punti, in terza posizione e a +6 sullo spareggio interzona. Da qui inizierà il lavoro di Carletto, chiamato a creare un grande gruppo e vincere i Mondiali.

PROBABILI FORMAZIONI

L’Ecuador si schiererà col 4-2-3-1 e con Moises Ramirez in porta. Davanti a lui Ordonez, Hincapié, Pacho ed Estupinan. In mezzo al campo Moises Caicedo e Alan Franco, sulla trequarti il classe 2007 Kendry Paez (promesso al Chelsea) con Minda e Plata esterni. Davanti il sempreverde Enner Valencia.

Stesso modulo per la Seleçao, che ritrova Alisson tra i titolari. Difesa con Wesley e Carlos Augusto esterni, Marquinhos-Beraldo centrali. Casemiro frangiflutti, al suo fianco Bruno Guimaraes ed Ederson. Probabile che venga schierato Vinicius Junior da falso nueve, Estevao (promesso al Chelsea) e Raphinha ai suoi lati.

ECUADOR (4-2-3-1) – Ramirez; Ordonez, Pacho, Hincapié, Estupinan; Caicedo, Franco; Minda, Paez, Plata; Valencia.

BRASILE (4-3-3) – Alisson; Wesley, Marquinhos, Beraldo, Carlos Augusto; Bruno Guimaraes, Casemiro, Ederson; Estevao, Vinicius Junior, Raphinha.

PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA

Sono in tutto 36 gli scontri tra l’Ecuador e il Brasile: 28 vittorie per la Seleçao e solo due per i rivali, l’ultima nel 2004. Difficilissimo che Ancelotti perda al debutto, Brasile ampiamente favorito: I tipster di Netwin consigliano di puntare sul 2 quotato a 2.14 e sull’Over 3.5 quotato a 4.00. La Seleçao potrebbe festeggiare il nuovo corso con una grande gara. cn/AGIMEG