“Questo è un momento importante per discutere di questo tema, sul quale purtroppo l’opinione pubblica ha un’idea diversa da quello che è realmente. Siamo di fronte ad un periodo che potrebbe favorire alla ripartenza. Oggettivamente, il settore ha subito danni devastanti durante il Covid-19. Con le chiusure il gioco illegale l’ha fatta da padrone come dimostrano i dati della Guardia di Finanza. Ciò comporta l’improrogabile necessità che serve mettere mano sul settore in modo adeguato. Relegare il gioco solo alla ludopatia è secondo me una diminutio ingiustificata”. E’ quanto ha affermato il sottosegretario del Ministero dell’Economia e Finanze, Claudio Durigon, durante il convegno organizzato da Formiche.net “Gioco pubblico. Un alleato contro l’illegalità – Edizione 2021”. “Serve un riordino generale con una legge delega in tal senso. Limitando o eliminando non si dà il giusto servizio alla società. Gestire le concessioni che sono quasi in scadenza è importante ricordando che a causa di questo Covid-19 non è possibile andare a bando ora e serve una proroga. Io ho ascoltato tutti gli attori del settore e ciò che mi hanno detto gli operatori è assurdo perché non hanno ricevuto cassa integrazione o sostegni adeguati. Credo che i giochi debbano riacquistare il proprio ruolo e la politica deve fare in modo di far ripartire questo settore. In tal modo credo che possano essere trovati gli strumenti adeguati per combattere la ludopatia, ma ciò può arrivare solo con regole certe e chiare. Speriamo di portare a casa qualcosa già dalla prossima Finanziaria”. ac/AGIMEG