Il Servizio Studi del Senato ha presentato un dossier riguardante ‘Misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica’. L’articolo 8 del documento introduce “un credito di imposta rivolto agli operatori di commercio al minuto al fine di adeguare, nell’anno 2023, il proprio registratore telematico di emissione di scontrino fiscale con la tecnologia necessaria per la partecipazione alla nuova lotteria degli scontrini”.
In particolare, “il comma 1 dell’articolo in esame riconosce un credito d’imposta a favore dei soggetti passivi IVA obbligati alla memorizzazione e alla trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri ai fini dell’adeguamento da effettuarsi nell’anno 2023 degli strumenti utilizzati per la trasmissione alla nuova disciplina della lotteria degli scontrini (articolo 18, comma 4-bis, del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36)”.
“Nello specifico si ricorda che l’articolo 2, comma 1, del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127, stabilisce che a decorrere dal 1° gennaio 2020 i soggetti che effettuano le operazioni di commercio al minuto e attività assimilate memorizzano elettronicamente e trasmettono telematicamente all’Agenzia delle entrate i dati relativi ai corrispettivi giornalieri. La memorizzazione elettronica e la connessa trasmissione dei dati dei corrispettivi sostituiscono gli obblighi di registrazione”. ac/AGIMEG