Dl Sostegni, Bonaccini (Gov. Emilia Romagna): “Necessario superare codici Ateco e fare interventi mirati per aiutare le imprese sulla base della perdita di fatturato”

Come Regioni “abbiamo chiesto”, da ultimo l’8 marzo in “un incontro con il sottosegretario Garofoli e alcuni ministri, prima ancora che le risorse doverose e necessarie per le Regioni, due cose”. La prima è che i ristori vadano “oltre i codici Ateco, e oltre le colorazioni del Dpcm”, lo ha detto il presidente dell’Emilia-Romagna e della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini. “E’ necessario passare a un intervento orizzontale che risponda a tutte le imprese a prescindere dal codice e dal colore, sulla base della perdita di fatturato. E abbiamo detto: si superino i 5 milioni di massimale. Io credo che possiamo avere fiducia che gran parte di questo, se non tutto, verrà accolto”. La seconda richiesta ha riguardato l’esigenza di prevedere “congedi parentali per lavoratori dipendenti e voucher baby sitter per quelli autonomi, risorse che possano andare in arretrato”. Il Presidente dell’Upi, Michele De Pascale, al termine dell’incontro con i ministri dell’economia Daniele Franco, degli Affari regionali e delle Autonomie locali Mariastella Gelmini, dell’Interno Luciana Lamorgese e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Roberto Garofoli, insieme al Presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini e al Presidente dell’Anci Antonio Decaro sulle misure del decreto Sostegno ha ravvisato un “clima è stato molto positivo e costruttivo. Il Governo ci ha garantito che nel decreto sarà rifinanziato il fondo per compensare le mancate entrate delle Province, dei Comuni e delle Città metropolitane, e questo ci consentirà di mantenere i bilanci in equilibrio e quindi di erogare i servizi essenziali ai città e alle imprese. Il tavolo è operativo e permanente, in modo da potere intervenire con rapidità a risolvere le criticità che si potranno verificare. Non possiamo che apprezzare l’approccio del Governo Draghi e dei suoi ministri di mantenere un rapporto si forte collaborazione con Regioni, Province e Comuni: nella crisi drammatica che stiamo vivendo l’unità delle istituzioni della Repubblica è essenziale”. Il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, in un convegno in Senato, ha assicurato “Nel dl sostegno avremo interventi specifici sull’autonomia scolastica, così i dirigenti scolastici potranno disporre di risorse proprie, nel dl ci saranno interventi per le famiglie e interventi specifici per le scuole, in particolare al sud. Siamo lavorando per legare carattere d’urgenza con il carattere strutturale”. “Non posso anticipare dettagli sul decreto di questa settimana”, ha detto il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, in visita sulla Msc Gradiosa a Civitavecchia, rispondendo ai giornalisti. “Posso solo dire che sarà un decreto corposo con misure importanti che andranno a toccare realtà finora non sostenute in maniera adeguata. Aspettiamo il testo definitivo poi si commenta. Faremo un lavoro serio e mirato per estendere i sostegni alle categorie escluse”. cdn/AGIMEG