“È certamente apprezzabile la proroga al 31 dicembre 2021 degli interventi in deroga del Fondo di Garanzia per le PMI e dei finanziamenti garantiti da SACE ma, in questa fase di ripartenza, la proroga della moratoria va estesa non solo al capitale, ma anche agli interessi che rischiano di essere troppo onerosi per chi ha lavorato a singhiozzo negli ultimi 15 mesi”. A dirlo è Roberto Calugi, Direttore generale di Fipe-Confcommercio, Federazione italiana dei Pubblici Esercizi, intervenuto oggi di fronte alla commissione Bilancio della Camera dei Deputati per suggerire modifiche e integrazioni al DL Sostegni bis, entrato in vigore la scorsa settimana. “Per il resto, poi, pur apprezzando l’impianto complessivo del decreto, secondo la Federazione è necessario aumentare il fondo di 600 milioni di euro destinato ai Comuni per la riduzione della Tari ai Pubblici esercizi”. lp/AGIMEG