“Governo e Regioni, in vista del varo del Decreto Sostegni bis, hanno raggiunto un accordo importante per settori fondamentali per la vita dei cittadini. E’ davvero una pagina esemplare sul piano della leale collaborazione istituzionale”. E’ quanto ha detto il Presidente Massimiliano Fedriga al termine della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.
“L’accordo – spiega Fedriga – si articola in sette caposaldi.
1) Abbiamo condiviso l’esigenza di un’accelerazione della campagna vaccinale anti Covid-19 con il coinvolgimento degli erogatori privati accreditati.
2) Nell’accordo sono poi previste norme – prosegue Fedriga – che consentono di procedere in tempi rapidi al riparto del fondo sanitario nazionale per l’anno 2021.
3) Inoltre un punto dell’accordo consente un utilizzo flessibile delle risorse stanziate nel corso del 2020 dai vari decreti emergenziali.
4) Per far fronte al protrarsi dello stato di emergenza è poi consentito alle Regioni di poter utilizzare nel 2021 le quote accantonate e vincolate del risultato di amministrazione.
5) Sul fronte del trasporto pubblico locale – aggiunge il Presidente della Conferenza delle Regioni – è stato concordato di incrementare le risorse, nella misura di 500 milioni, di cui 450 per l’erogazione dei servizi aggiuntivi necessari per rispondere alle misure di contenimento dovute alla pandemia.
6) E’ prevista un’integrazione, rispetto alle risorse già stanziate, di ulteriori 100 milioni a sostegno di comuni a vocazione montana.
7) Infine è stato concordato – conclude Fedriga – il riparto delle risorse destinate alle Regioni a statuto speciale dovuto a causa delle minori entrate”. cdn/AGIMEG