Ancora polemiche sull’emendamento al Salva-Roma che contrasta i Comuni no-slot. A parlare è ancora una volta il Movimento 5Stelle: “Se il Pd di Renzi e’ coerente e si e’ veramente pentito a scoppio ritardato dopo la denuncia del Movimento 5 Stelle e lo sdegno di cittadini e sindaci, non ha che una via”. A indicarla è il vice presidente di Montecitorio Luigi Di Maio che precisa come “alla Camera, visti i tempi ristretti, dal momento che il decreto Salva Roma scade il 30 dicembre il Pd deve far saltare del tutto non votando il provvedimento”. Proprio perchè “non c’e’ tempo per modificarlo e rimandarlo al Senato la maggioranza deve farlo decadere, non c’e’ altra via. Basta non votarlo”. Poi la minaccia: “tengano presente – dice Di Maio – che gli faremo passare Natale e Santo Stefano a Montecitorio con il nostro ostruzionismo costruttivo”. lp/AGIMEG