Anche le sale scommesse beneficiano della proroga sul versamento degli ISA, gli Indici sintetici di affidabilità. Il decreto Ristori, approdato adesso alla Camera per la seconda lettura, stabilisce che – a prescindere dal calo di fatturato – per alcune attività economiche e professionali soggette agli ISA, il versamento del secondo acconto delle imposte dovrà essere effettuato entro il 30 aprile 2021, invece del 30 novembre 2020. Secondo quanto spiega il Servizio Studi della Camera nel Dossier che accompagna il provvedimento “I beneficiari della norma in esame sono i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale operanti nei settori economici individuati nell’Allegato 1 (ricettività alberghiera, ristorazione, somministrazione di cibi e bevande, turismo, sport, scommesse, spettacolo, benessere fisico, cultura, organizzazione di fiere e altri eventi, trasporti, altre attività) e nell’Allegato 2 al decreto in esame (commercio al dettaglio e servizi alla persona) aventi domicilio fiscale o sede operativa nelle aree del territorio nazionale, caratterizzate da uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto. Tali aree sono individuate con le ordinanze del Ministro della salute previste dall’articolo 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 novembre 2020 (cosiddette zone rosse) nonché dall’articolo 30 del decreto in esame, concernente l’adozione delle suddette ordinanze a seguito del monitoraggio dei dati inerenti l’emergenza epidemiologica da COVID-19”. lp/AGIMEG