DL Riordino Ministeri, Brescia (M5S): “Nel testo proroga delle funzioni per il Presidente e i componenti del Consiglio dell’AGCOM”

“L’articolo 7 stabilisce la proroga delle funzioni, limitatamente agli atti di ordinaria amministrazione e a quelli indifferibili e urgenti, per il Presidente e i componenti del Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni fino all’insediamento del nuovo Consiglio, e comunque fino a non oltre il 31 dicembre 2019”. E’ quanto sottolineato nel Dossier sul DL Riordino Ministeri su “Elementi di valutazione sulla qualità del testo e su specificità, omogeneità e limiti di contenuto del decreto-legge”.

In I Commissione alla Camera, in occasione dell’esame del testo, il presidente Giuseppe Brescia (M5S) ha ricordato: “L’articolo 7 stabilisce la proroga delle funzioni, limitatamente agli atti di ordinaria amministrazione e a quelli indifferibili e urgenti, per il Presidente e i componenti del Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni fino all’insediamento del nuovo Consiglio, e comunque fino a non oltre il 31 dicembre 2019. Ricorda che la composizione dell’AGCOM è disciplinata dalla legge istitutiva n. 249 del 1997 e dalla legge n. 481 del 1995, successivamente modificate dal decreto-legge n. 201 del 2011 (convertito dalla legge n. 214 del 2011). L’Autorità è composta del Presidente e di quattro commissari. Il Presidente è nominato con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri, d’intesa con il Ministro dello sviluppo economico e previo parere vincolante delle competenti Commissioni parlamentari adottato a maggioranza di due terzi dei componenti. I quattro commissari sono eletti dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei deputati, che eleggono due commissari ciascuno, e sono nominati con decreto del Presidente della Repubblica. Il Presidente e i componenti dell’Autorità durano in carica sette anni a decorrere dalla data di insediamento. Il settennato si è concluso il 25 luglio 2019″. cdn/AGIMEG