In Aula alla Camera è stato ritirato l’emendamento Butti (FDI) che individuava la figura del lavoratore nell’ambito degli eSports. “E’ un po’ prematuro per gli e-Sport – poi ognuno può giudicarli come vuole, io sono sempre un po’ tradizionalista e definire uno sportivo uno che sta lì a smanettare davanti al computer magari non è proprio la mia idea di sport -; infatti, l’e-Sport, pur essendoci un interesse da parte del CIO, non è ancora prevista, e non è stata definita come disciplina sportiva. Prendo atto che l’onorevole Butti vede molto più avanti, però noi dobbiamo stare un attimino alle attualità”, ha detto il relatore Daniele Belotti (LEGA) rispondendo al deputato Butti. “Stiamo parlando comunque di videogiochi competitivi, che hanno un mercato di un miliardo e mezzo di dollari, che peraltro, come disciplina sportiva, ha attirato l’attenzione anche del CIO recentemente, per la quale ci sono veri e propri cyber-atleti che concorrono in competizioni dove ci sono montepremi addirittura milionari e hanno addirittura una piattaforma TV, che è la Twitch TV, che veicola questo tipo di competizioni. Stiamo parlando di cyberatleti, allora vorrei capire se il parere era contrario riferito agli e-Sports oppure ad un emendamento che francamente visto così non ha alcun senso, e se così fosse, lo ritirerei anche”, aveva affermato Butti. cdn/AGIMEG