Dl Mezzogiorno, sen. Uras (Misto) chiede ai giochi 333 milioni l’anno per finanziare un piano straordinario per la Sardegna

Ricavare maggiori entrate dai giochi per finanziare un piano organico straordinario per lo
sviluppo economico e il progresso sociale della Sardegna. E’ quanto prevede un emendamento presentato dal senatore Uras (Misto), al decreto-legge recante interventi urgenti per la coesione sociale e territoriale, con particolare riferimento a situazioni critiche in alcune aree del Mezzogiorno, attualmente all’esame della Commissione Bilancio del Senato. Il piano straordinario della Sardegna voluto nell’emendamento prevede una serie di interventi tra cui quelli finalizzati al risanamento territoriale , all’eradicazione delle patologie e delle epidemie animali, e alla salvaguardia attiva del patrimonio culturale e linguistico, e all’assetto idrogeologico. Queste iniziative – secondo quanto prevede l’emendamento – verranno finanziate attraverso le maggiori entrate dei giochi che dovranno garantire almeno 333 milioni all’anno a decorrere dal 2017. Si prevede in particolare che il direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli dovrà varare entro trenta giorni dalla conversione del disegno di legge”; tra le misure suggerite, l’innalzamento del Preu sugli apparecchi, e all’adeguamento degli aggi dei concessionari e dei punti vendita. rg/AGIMEG