Creare un “Fondo per le vittime dei reati intenzionali violenti” con una dotazione iniziale per il 2017 di 15 milioni, da alimentare anche grazie alle entrate erariali dei giochi e ai premi non riscossi. E’ quanto chiedono con un emendamento ai disegni di legge in materia di legittima difesa – attualmente al vaglio della Commissione Giustizia della Camera – Vittorio Ferraresi e altri deputati del Movimento5Stelle. Il Fondo – istituito presso il Ministero della giustizia – servirà a “concedere adeguato indennizzo a ciascuna persona che non abbia potuto conseguire il risarcimento del danno patrimoniale o non patrimoniale cagionato dal reato o la rifusione delle spese e degli onorari di costituzione di parte civile”. Tra le coperture economiche, figurano anche “un’aliquota delle ritenute erariali dei proventi dei giochi e scommesse determinata annualmente” da Mef e Ministero della Giustizia, e “i premi vinti e mai incassati del fondo giochi e scommesse istituito presso il Ministero dell’economia e delle finanze”. Ma l’emendamento fa ricorso anche – tra le altre coperture – a una quota dei “delle sanzioni derivanti dal processo penale e dalla cessione, da parte dello Stato, dei crediti vantati nei confronti di coloro che sono stati condannati in via definitiva a pene pecuniarie” e a una quota delle “ritenute operate sulle retribuzioni dei condannati ammessi al lavoro”. rg/AGIMEG