Sono 750 gli emendamenti al Decreto Imprese segnalati dai gruppi parlamentari alle commissioni Finanze e Attività produttive della Camera. Diversi emendamenti riguardano i giochi, come quello che propone il pagamento posticipato delle cartelle del bingo, da parte dei concessionari, entro 90 giorni dal ritiro delle stesse e in ogni caso entro il 15 dicembre di ogni anno. Proposto anche un emendamento per introdurre un credito d’imposta pari al 50% della spesa per l’adeguamento degli apparecchi AWP, per un massimo di 100 milioni di euro per l’anno 2020. Altri tre emendamenti riguardano invece lo slittamento al 1 luglio 2021 della partenza della lotteria degli scontrini. Giudicato ammissibile dalle presidenze delle Commissioni Finanze e Attività produttive anche un emendamento che prevede 80 assunzioni di personale entro il 31 maggio 2020 per l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Oltre un centinaio invece gli emendamenti presentati sui finanziamenti erogati dall’Istituto per il Credito Sportivo per la liquidità delle federazioni e delle società sportive. Tra questi, un emendamento che punta a istituire un fondo di garanzia da 150 milioni di euro per la fornitura nel 2020 di “mutui relativi alla costruzione, all’ampliamento o all’acquisto di impianti sportivi” ed altri che propongono di innalzare, fino a un massimo di 200 milioni, il fondo di garanzia per Federazioni sportive nazionali, enti di promozione sportiva e società dilettantistiche. lp/AGIMEG