Un miliardo di euro l’anno dal preu sulle slot e sulle videolottery, a partire dal 2020, per aumentare la possibilità di ricorrere alla definizione agevolata. Lo chiede con un emendamento dal DL Crescita – presentato in occasione dell’esame in Commissione al Senato – il senatore Andrea De Bertoldi (FdI). LA proposta di modifica dispone che “s’intendono comunque ammesse alla definizione, gli omessi versamenti delle imposte risultanti dalle dichiarazioni presentate entro il 31 ottobre 2018 ai fini delle imposte sui redditi e relative addizionali, delle imposte sostitutive delle imposte sui redditi, delle ritenute e dei contributi previdenziali, dell’imposta regionale sulle attività produttive e dell’imposta sul valore aggiunto”. Per la copertura economica si fa appunto ricorso a un inasprimento del Preu sugloi apparecchi: “Agli oneri derivanti dall’attuazione del presente, valutati in 1.000 milioni di euro, a decorrere dall’anno 2020, si provvede mediante incremento della percentuale del prelievo erariale unico – sugli apparecchi previsti dall’articolo 110, comma 6, lettere a) e b), del testo unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, disposto con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, nella misura necessaria ad assicurare maggiori entrate nette pari a 1.000 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2020”. lp/AGIMEG