Le Commissioni riunite Bilancio e Finanze della Camera sono al lavoro sul decreto di Conversione in legge del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, recante misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina. Tra gli emendamenti presentati al testo i deputati di Forza Italia Mauro D’Attis, Antonio Martino e Roberto Pella sono intervenuti sulla proroga delle concessioni per le scommesse su eventi sportivi, anche ippici, e non sportivi.
“A causa della straordinarietà e della imprevedibilità degli eventi scaturenti dalla situazione di emergenza epidemiologica da COVID-19 e dell’impossibilità attuale di delineare un quadro economico adeguato ad identificare l’equilibrio finanziario delle concessioni da mettere a gara, nonché al fine di consentire il progressivo allineamento temporale delle concessioni per la raccolta dei giochi pubblici, per le concessioni per la raccolta delle scommesse su eventi sportivi, anche ippici, e non sportivi, ivi compresi gli eventi simulati, i termini per l’indizione delle procedure di selezione sono prorogati al 31 dicembre 2022. Le concessioni in essere, nonché la titolarità dei punti di raccolta sono prorogate, previo adeguamento delle medesime alla normativa vigente e presentazione di adeguata garanzia, fino al 30 giugno 2023.
Gli importi da versare a titolo di proroga, relativamente al periodo 1 luglio 2022 – 30 giugno 2023, sono determinati in base a quanto previsto dall’articolo 1, comma 1048, legge 27 dicembre 2017 n. 205. Le modalità di versamento delle somme dovute a titolo di proroga, sulla base delle indicazioni operative definite con provvedimento dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, sono stabilite come segue: a) per il semestre 1 luglio – 31 dicembre 2022: entro il 31 luglio 2022. b) per il semestre 1 gennaio – 30 giugno 2023: entro il 31 gennaio 2023”, si legge nell’emendamento.
Sulla proroga delle concessioni sono intervenuti anche i deputati di Italia Viva Massimo Ungaro e Mauro Del Barba:
“A causa della straordinarietà e della imprevedibilità degli eventi scaturenti dalla situazione di emergenza epidemiologica da COVID-19 e dell’impossibilità di delineare un quadro economico adeguato ad identificare l’equilibrio finanziario delle concessioni oggetto di gara, nonché al fine di consentire il progressivo allineamento temporale delle concessioni per la raccolta dei giochi pubblici, per le concessioni per la raccolta delle scommesse su eventi sportivi, anche ippici, e non sportivi, ivi compresi gli eventi simulati, i termini per l’indizione delle procedure di selezione sono prorogati al 31 dicembre 2022. Le concessioni in essere, nonché la titolarità dei punti di raccolta regolarizzati sono prorogate, previo adeguamento delle medesime alla normativa vigente e presentazione di adeguata garanzia, al 30 giugno 2023. Ai fini della proroga, gli importi da versare a titolo di proroga, relativamente al periodo compreso tra il 1 luglio 2022 e il 30 giugno 2023, sono determinati ai sensi dell’articolo 1, comma 1048 della legge 27 dicembre 2017 n. 205. Con provvedimento dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sono definite le modalità per il versamento delle somme dovute a titolo di proroga. I versamenti sono effettuati entro il 31 luglio 2022 per le somme relative al periodo compreso dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022, ed entro il 31 gennaio 2023 per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2023 e il 30 giugno 2023”. lp/AGIMEG