Il Tar del Lazio, Sezione Quarta, ha disposto un approfondimento istruttorio nell’ambito del ricorso presentato da uno youtuber sanzionato da Agcom per presunta violazione del divieto di pubblicità del gioco d’azzardo, previsto dall’articolo 9 del cosiddetto Decreto Dignità (d.l. 87/2018, convertito in legge 96/2018).
Il ricorrente ha impugnato una delibera dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che gli contestava la promozione di contenuti ritenuti lesivi della normativa vigente, tramite i canali YouTube e Twitch a lui riconducibili.
Nel corso dell’udienza del 30 aprile 2025, il collegio ha ritenuto necessario acquisire ulteriori elementi documentali dall’Agcom, in particolare gli allegati n. 35 e n. 36 alla relazione del coordinatore del gruppo di lavoro istituito con determina del marzo 2023. I documenti, relativi ai rilievi effettuati su tre specifici canali presenti sulle piattaforme YouTube e Twitch, dovranno essere depositati in formato digitale entro 20 giorni dalla comunicazione dell’ordinanza.
Il Tribunale ha quindi rinviato la trattazione del ricorso all’udienza pubblica dell’11 giugno 2025, nella quale si tornerà a discutere anche della possibile riduzione della sanzione. ac/AGIMEG