Distanziometro: Consiglio di Stato dispone verificazione sul Comune di Merano per accertare effetto espulsivo sulle attività di gioco

Il distanziometro del Comune di Merano, nella provincia autonoma di Bolzano, è finito sotto la lente di ingrandimento del Consiglio di Stato. I giudici hanno disposto la verificazione sul comune per accertare l’effetto espulsivo della norma.

Nell’ambito della trattazione di un ricorso presentato da un’attività contraria all’annullamento del provvedimento di autorizzazione alla raccolta delle scommesse e delle giocate tramite Vlt a causa del mancato rispetto del distanziometro, i giudici amministrativi hanno chiesto al verificatore, individuato nel Direttore pro tempore del Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Trento, se sia attendibile ritenere che l’applicazione del criterio della distanza secondo ‘raggio’, e non secondo distanzaTar Tribunale Amministrativo Regionale pedonale, dai siti sensibili sia “idonea, anche alla luce degli ulteriori luoghi sensibili indicati dalla delibera di G.P. n. 505/20181, a determinare una cospicua contrazione del segmento di mercato de quo, e, in particolare se sia attendibile ritenere che dall’applicazione della norma possa derivare un effetto espulsivo di tali attività dall’ambito del territorio del Comune di Merano”.

Fissata l’udienza di discussione del merito alla data del 6 novembre 2025. cdn/AGIMEG