Distante (pres. Sapar) ad Agimeg: “Siamo il braccio destro dello Stato eppure siamo stati umiliati con una chiusura insensata. Speriamo che il nuovo Governo abbia buonsenso e ci faccia riaprire presto”. Il VIDEO

“Siamo in un momento particolare, con Draghi che è salito dal Presidente della Repubblica. Siamo chiusi per i vari Dpcm fatti da una sola persona, il Presidente del Consiglio, che ci ha costretti a stare chiusi, a chiudere le aziende, lasciare i dipendenti a casa, uscire ad un certo orario e tornare ad un altro. Aspettiamo questo nuovo Governo, speriamo che si insedi quanto prima e che sia composto da gente con un po’ di buonsenso che riesca a farci aprire presto. A tutt’oggi non ho capito perché siamo ancora chiusi e quindi speriamo che si possa risolvere questa situazione in cui veniamo sostanzialmente umiliati, noi che siamo il braccio destro dello Stato. Noi siamo accanto allo Stato, alle Istituzioni e all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, senza di loro non esisteremmo. Ma in questo caso non giochiamo sullo stesso terreno”. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Domenico Distante, presidente della Sapar.

es/AGIMEG