“Come queste persone (gli operatori del settore del gioco, ndr) hanno preso soldi in questi anni, adesso abbiano tutti quanti il coraggio di schierarsi dalla parte del nostro decreto e dire tutti quanti insieme basta alla pubblicità del gioco d’azzardo. Abbiano questo coraggio perché io sto ricevendo attacchi incredibili sul Decreto Dignità ma è questo quello di cui non stanno parlando. Mi stanno attaccando sul fatto dei contratti a tempo determinato, dicendo che io voglio far perdere i posti di lavoro in Italia, ma in realtà è tutto lì, è intorno al gioco d’azzardo. E questo tempo che c’è voluto per far pubblicare il decreto in Gazzetta Ufficiale, ha permesso ad alcune società di sottoscrivere i contratti in questi giorni per tirare a campare altri 6/7 mesi con la norma transitoria che permette di recedere dal contratto per mettersi in regola con la norma. Ma siccome loro vogliono fare i furbi e qui non ci stanno i fessi, adesso nella sede parlamentare in cui dobbiamo convertire il decreto, mettiamo una norma per rendere nulli anche i contratti stipulati in questi giorni che hanno fatto con i concessionari del gioco d’azzardo. Perché io posso ammettere tutto ma non posso assolutamente accettare che si arrivi a prendere in giro lo Stato”. E’ quanto ha dichiarato Di Maio, Ministro Lavoro e Mise, in visita a Matera. lp/AGIMEG