Di Maio (min. Esteri): “Dopo emergenza, lavoratori hanno riaperto attività affrontando mille problemi. Queste persone vanno sostenute. Lo Stato deve proteggere chi fa impresa con le proprie forze”

Dopo l’emergenza della pandemia, l’Italia ha dimostrato “di saper soffrire senza mollare. Per questo sono emblematici gli ultimi giorni, di quando abbiamo riaperto, di quando l’Italia ha iniziato a riprendersi dal Covid. Allora mi soffermo sui vostri occhi, sulla volontà d’animo di tutte quelle persone che appena hanno potuto si sono adoperate per rialzare la saracinesca della propria attività (bar, ristoranti, artigiani, negozi). Lo hanno fatto tra mille problemi, sostenendo spese proprie, sentendosi anche sole, delle volte. Queste persone oggi vanno sostenute. Uno Stato che vuole difendere i lavoratori, deve innanzitutto proteggere chi fa impresa con le proprie forze”.  E’ quanto ha detto Luigi Di Maio, ministro degli Esteri. “La politica oggi ha una grossa responsabilità nei confronti dei cittadini – ha continuato -. Deve mostrarsi seria, concreta, costante. Il prossimo step deve poter essere una vera riforma fiscale. Il governo risponderà, come ha risposto nel pieno di una crisi che non potevamo nemmeno lontanamente immaginare. Io, per primo, darò l’anima”. lp/AGIMEG