Si sta tenendo presso la Camera dei Deputati la discussione sulle linee generali del disegno di legge “Delega al Governo per la riforma fiscale”. Nel corso dei lavori è intervenuto in aula anche il viceministro al MEF, Maurizio Leo, che ha esposto i principi generali che stanno alla base di questa riforma.
“Stiamo cercando di dare una svolta positiva al sistema fiscale italiano, questa legge delega è una grande occasione. L’obbiettivo di questa riforma è quello di dare una certezza del diritto, che significa dare regole certe agli operatori, ai contribuenti e all’amministrazione finanziaria – le parole di Leo – Abbiamo varato uno Statuto del Contribuente, che ci auguriamo abbia presto anche forza di legge. Poi un altro tema che abbiamo affrontato è quello di richiamare in Italia imprese italiane che sono andate all’estero, così come rendere attrattiva l’Italia alle imprese estere per nuovi investimenti. Ancora, abbiamo lavorato moltissimo sulla semplificazione: in questo momento il sistema fiscale è ingestibile, complicato e con troppa burocrazia”.
“La lotta all’evasione fiscale è un altro punto fondamentale per noi, stiamo già facendo un grande lavoro ma non basta, abbiamo un tax gap di ancora 75-100 miliardi. Infine, un altro aspetto fondamentale che ci sta a cuore è il sistema sanzionatorio che va sicuramente rivisto. Al momento il nostro sistema sanzionatorio è fuori ogni logica, non è proporzionato. La nostra riforma guarda avanti, è lungimirante e tocca a 360 gradi il mondo delle imprese, dei lavoratori, delle aziende e delle rendite finanziarie. Il tutto nell’interesse del sistema Paese”, ha concluso Leo. lb/AGIMEG