Il provvedimento ha “la finalità unitaria di fornire misure di sostegno nell’ambito dell’emergenza pandemica e appaia riconducibile a una pluralità di materie, sia di esclusiva competenza statale (tutela della concorrenza, sistema tributario, armonizzazione dei bilanci pubblici; determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali; norme generali dell’istruzione; previdenza, profilassi internazionale e tutela dei beni culturali; articolo 117, secondo comma, lettere e), m), n), o), q) ed s) della Costituzione), sia di competenza legislativa concorrente (tutela e sicurezza del lavoro; istruzione, tutela della salute, governo del ter- ritorio, coordinamento della finanza pubblica, valorizzazione dei beni culturali; articolo 117, terzo comma) sia infine di residuale competenza regionale (trasporto pubblico locale, agricoltura; articolo 117, quarto comma). A fronte di questo intreccio di competenze, segnala preliminarmente che il provvedimento già prevede forme di coinvolgimento del sistema delle autonomie territoriali; in particolare, la previa intesa in sede di Conferenza Stato-regioni è prevista per l’adozione dei provvedimenti attuativi di cui all’articolo 29 (riorganizzazione rete dei laboratori del Servizio sanitario nazionale), all’articolo 48 (approvazione del piano nazionale della scuola dei mestieri), all’articolo 58 (definizione calendario anno scolastico 2021/2022); la previa intesa in sede di Conferenza Stato-città è invece prevista per i provvedimenti attuativi di cui all’articolo 6 (ripartizione fondo ristoro agevolazioni TARI), all’articolo 52 (riparto risorse tra i comuni per incremento fondo anticipazione di liquidità), all’articolo 53 (risorse ai comuni per solidarietà alimentare e pagamento utenze domestiche), all’articolo 55 (incremento contributo per mancato incasso imposta di soggiorno); la previa intesa in sede di Conferenza unificata è infine prevista per i provvedimenti attuativi di cui all’articolo 7 (misure ur- genti a sostegno del settore turistico), all’articolo 51 (riparto risorse per il trasporto pubblico locale), all’articolo 63 (riparto risorse per il contrasto alla povertà educativa), all’articolo 64 (riparto risorse per il contrasto del disagio giovanile), all’articolo 65 (ristoro ai comuni minori incassi canone occupazione suolo pubblico per artisti cir- censi); è infine prevista, all’articolo 76, l’intesa con il Presidente della Regione siciliana ai fini dell’adozione del decreto del Ministro dell’economia previsto nell’ambito del subentro di Agenzia delle entrate riscossione a Riscossione Sicilia Spa. Al riguardo, rileva, dal punto di vista formale, l’opportunità di sostituire, agli articoli 7, 29, 52, 58, 64 e 65 l’espressione « d’intesa con la » con quella, corretta: « previa intesa in sede di ». Si sofferma quindi sulle ulteriori disposizioni di interesse della Commissione, L’articolo 2, comma 2, prevede un decreto del Ministro dello sviluppo economico per il riparto delle risorse destinate alle attività economiche rimaste chiuse a causa dei provvedimenti di contenimento dell’epidemia; al riguardo rileva l’opportunità di considerare quale forma di coinvolgimento del sistema delle autonomie territoriali, l’inserimento del parere in sede di Conferenza unificata dal momento che risulta coinvolta sia la competenza esclusiva statale in materia di tutela della concor- renza (che appare prevalente) sia quella residuale regionale in materia di commer- cio”. E’ quanto ha detto il deputato Davide Gariglio (PD) riguardo il Decreto Sostegni Bis. cdn/AGIMEG