“Il Paese riapre e non lascia indietro nessuno. Un plauso alla decisione coraggiosa del Cdm di lunedì di procedere a riaperture graduali a rischio calcolato. Questo è in gran parte frutto della campagna vaccinale seguita dal Governo sin dalla sua formazione. Se sconfiggiamo la pandemia dobbiamo tornare ad una crescita più elevata. Aspettiamo rimbalzo economia già in questo trimestre, cifre crescita del 2021 saranno riviste al rialzo. Ma è presto per parlare di crescita sostenuta”. Lo ha detto il Premier Mario Draghi in conferenza stampa, commentando il Decreto Sostegni Bis approvato oggi.
“Il decreto approvato oggi vale circa 40 miliardi di euro, di cui 17 miliardi per sostegni ad imprese e professioni, 9 miliardi per aiuti sempre alle imprese su credito e liquidità, 4 miliardi a lavoratori e fasce in difficoltà. Le novità del Decreto sono che per la prima volta accanto a criterio fatturato si usa criterio dell’utile. Ma ci vuole tempo per distribuire sussidi sulla base dell’utile, ci vuole più tempo. Seconda novità arco temporale, 370 mila nuove partite iva che vengono incluse nel programma di sostegno. Per occupazione abbiamo messo in campo misure molto significative e per i giovani fino a 35 anni un’ampia parte del decreto riguarda la possibilità di comprare una casa in cui imposta di registro e sul mutuo sono state cancellate. Il decreto dunque guarda avanti ma non lascia indietro nessuno”, ha detto Draghi. cr/AGIMEG