“La diffusione dei pagamenti elettronici va perseguita mettendo in campo scelte decise di abbattimento delle commissioni e dei costi a carico di consumatori e imprese, a partire dal potenziamento dello strumento del credito d’imposta sulle commissioni pagate dall’esercente e prevedendo la gratuità dei cosiddetti micropagamenti. Puntare asimmetricamente sulle sanzioni non giova ai processi di modernizzazione del sistema dei pagamenti, peraltro già in pieno sviluppo”. È così che il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, ha commentato le misure contenute nel “pacchetto” di norme fiscali contenute nel decreto di attuazione di alcuni obiettivi del Pnrr approvato dal Consiglio dei ministri.
“Nel testo, tra l’altro non c’è l’attesa semplificazione della lotteria degli scontrini ma è stato inserito l’obbligo di fatturazione elettronica anche per le partite Iva in regime forfettario come quelle che hanno optato per la flat tax. Fino al 2024, però, sono esonerate in caso di reddito fino a 25mila euro”, ha aggiunto. cdn/AGIMEG