“In Consiglio Comunale abbiamo approvato un importante ordine del giorno sul gioco: un testo promosso da Avviso Pubblico, Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione che chiede al Governo e al Parlamento di approvare una legge di riordino del settore che disciplini in modo più rigoroso sale slot e gioco online”.
Sono le parole dell’Assessore alla Legalità di Parma Francesco De Vanna.
“Le ludopatie hanno subito un forte incremento durante la stagione pandemica quando la dipendenza da gioco online è diventata virale e pervasiva, con effetti drammatici per le famiglie. L’Italia è il Paese europeo con il maggior volume economico nel gioco e il primo al mondo in relazione agli stipendi medi italiani. Recenti relazioni della Commissione parlamentare antimafia hanno messo in luce le contiguità tra alcuni settori del gioco, anche lecito, e mondi della criminalità organizzata”, ha aggiunto.
“Ringrazio le consigliere e i consiglieri firmatari per aver accolto l’invito (Campanini, Corsaro, Alinovi, Guatelli, Maurizio, Oluboyo, Tazzi e Torreggiani) e i 16 consiglieri di maggioranza presenti che hanno votato per la mozione. L’on. Cavandoli ha sostenuto che la mozione è “inutiliter data” e insieme con gli altri consiglieri di minoranza si è astenuta al momento della votazione: peccato. Evidentemente la legalità, per la destra di Parma, è solo questione di microcriminalità e non riguarda anche le radici profonde che alimentano soprusi, prepotenza e violenza”, ha concluso.
La mozione chiede anche che i dati sul gioco vengano resi disponibili senza alcun vincolo dell’ADM, sia per il gioco fisico che per quello online. cdn/AGIMEG
