“Il 26 maggio, giorno di elezioni europee oltre che amministrative, gli elettori troveranno sulle schede anche il simbolo del Popolo della Famiglia-AP, incardinato nella grande famiglia del Partito Popolare Europeo con una proposta valoriale a presidio di quei principi non negoziabili che Benedetto XVI indicò come essenziale programma di governo in un memorabile discorso al Partito Popolare Europeo del 30 marzo 2006”. E’ quanto ha detto il coordinatore regionale del Popolo della Famiglia e candidato capolista del collegio Nord-Est per il Popolo della Famiglia-AP Mirko De Carli. “Le proposte del Popolo della Famiglia-AP prevedono la promozione della cultura della vita e della famiglia naturale, il superamento del trattato di Dublino in materia di immigrazione secondo le indicazioni di Papa Francesco sull’immigrazione sostenibile in cui l’Europa non può lasciare sola l’Italia, la lotta alla denatalità “peste bianca” d’Europa, il no netto alle politiche eutanasiche e sul suicidio assistito, l’investimento sulla donna madre, riconosciuta finalmente come lavoratrice, e sull’impresa familiare, l’abbattimento della pressione fiscale sulla famiglia attraverso il quoziente familiare, la difesa dell’ambiente, la guerra a tutte le dipendenze (droga, alcool, pornografia, gioco d’azzardo, prostituzione), il contrasto all’ideologia gender, il processo di democratizzazione dell’Europa con l’elezione diretta della Commissione”, ha aggiunto. cdn/AGIMEG
Home In Evidenza De Carli (Popolo della Famiglia-AP): “Tra le nostre proposte, anche il contrasto...