La Commissione Finanze potrebbe licenziare martedì prossimo il ddl Semplificazioni. Lo ha anticipato ieri in Commissione Finanze l’on Carla Ruocco (M5S), presidente e relatrice del provvedimento. Ha chiesto infatti al Sottosegretario alle finanze Massimo Bitonci (che sta seguendo i lavori) di “considerare la possibilità di anticipare l’espressione dei pareri alla giornata di lunedì, così da poter concludere l’esame del provvedimento in Commissione entro la stessa giornata e acquisire nella giornata di martedì i pareri delle Commissioni, votando quindi martedì stesso il mandato al relatore”. Ruocco ha comunque spiegato che l’approdo in Aula potrebbe slittare di qualche giorno, una necessità “emersa nella riunione dell’Ufficio di Presidenza di ieri (mercoledì, NdR)”. L’on Claudio Mancini (PD) ha tuttavia precisato che “il provvedimento non può considerarsi al momento ampliamento condiviso dalla Commissione. Il gruppo del Partito Democratico, infatti, si riserva di esprimere le sue valutazioni al termine della discussione di merito e dei pareri che saranno formulati sulle proposte emendative presentate dal gruppo medesimo”
Il ddl accorda alcune agevolazioni a determinate categorie di esercenti che operano nei comuni con meno di 20mila abitanti e che decidono di ampliare la propria attività. Dalla norma vengono escluse però alcune attività, tra cui sale scommesse, e sale slot e vlt. Per la copertura economica – 100 milioni di euro l’anno, a partire dal 2019 – si fa ricorso interamente all’aumento del prelievo su slot e videolottery . lp/AGIMEG