Risultati finanziari in forte crescita nel 2018 per il Gruppo Gamenet: la raccolta complessiva sfiora 8 miliardi di euro (+9,3%) rispetto al 2017, l’Ebitda è stato pari a 104,7 milioni, in netta crescita (+27,6%) e l’utile netto si è attestato a 8,3 milioni di euro rispetto a 1,2 milioni dell’anno precedente. I Ricavi totali del Gruppo mostrano un incremento del 4,3%, passando da euro 619,3 milioni del 2017 ad euro 646,1 milioni nello stesso periodo del 2018 (+0,2% su base pro forma, ad euro 778,1 milioni da euro 776,6 milioni). L’incremento è principalmente attribuibile alla crescita del segmento Betting and Online (+64.8%) che ha assunto rilevanza particolarmente significativa a seguito dell’acquisizione di GoldBet, consolidata da ottobre 2018, oltre che al segmento delle VLT (+0,8%).
Il business del Gruppo Gamenet durante il 2018 è stato caratterizzato dagli sviluppi e dagli eventi di seguito riportati: Raccolta a euro 7,8 miliardi, con il contributo particolarmente positivo del segmento Betting and Online in aumento dell’86,5% rispetto allo stesso periodo del 2017. In particolare: crescita significativa della raccolta delle scommesse fisiche (euro 822,5 milioni nel 2018 rispetto a euro 484,9 milioni del 2017) e dell’online (euro 555,1 milioni del 2018 rispetto a euro 253,6 milioni del 2017); la raccolta delle scommesse sportive sul canale retail passa a euro 586,0 milioni nel 2018 da euro 410,3 milioni del 2017. La raccolta delle scommesse sportive online raggiunge euro 157,3 milioni nel 2018 da euro 54,4 milioni del 2017; la raccolta relativa alle scommesse virtuali (sia fisiche sia online) aumenta e passa da euro 60,8 milioni del 2017 ad euro 243,1 milioni nel 2018 (crescita triplicata nonostante la contribuzione di GoldBet per soli tre mesi). Raccolta AWP sostanzialmente stabile, nonostante il completamento della riduzione obbligatoria delle macchine. La produttività unitaria media cresce del 26,3% rispetto al 2017 (+38,3% nell’ultimo trimestre); Introdotta la 4° piattaforma VLT (WMG, operativa da fine novembre); Accelerazione della strategia di distribution insourcing – da 9.326 AWP di proprietà a fine 2017 a 10.395 a fine 2018 – e dell’integrazione a valle nel segmento Retail (70 sale a gestione diretta a fine 2018); Ottimizzazione della rete betting con un incremento superiore al 100% del numero dei diritti operativi a seguito dell’acquisizione di GoldBet da 693 nel 2017 a 1.652 nel 2018; Introdotta l’offerta virtual GoldBet sulla rete Intralot con l’allestimento di “corners” dedicati nei punti vendita; Aumentato il numero degli eventi offerti tramite palinsesto (pari ad oltre 20,000); Allargata l’offerta in pre-match con scommesse singole e multiple; Lanciati programmi dedicati di customer loyalty e free spin; Rinnovata l’offerta giochi dei Casinò online con nuovi provider di contenuti; Migrata la customer base Intralot su piattaforma online GoldBet alla data del presente comunicato; Ottimizzata ulteriormente la struttura finanziaria: rifinanziamento del precedente prestito obbligazionario passando da un coupon del 6.00% al 3.75% nel mese di aprile; emissione di un nuovo prestito obbligazionario funzionale all’acquisizione di GoldBet al 5.125% che ha riscontrato un significativo successo nel mercato obbligazionario. “Il 2018 è stato un altro anno importante per il Gruppo Gamenet: abbiamo completato con successo l’acquisizione del 100% di GoldBet, che contribuisce nell’ultimo trimestre ai risultati del Gruppo e che ci ha consentito di assumere una posizione di leadership in Italia nel settore del betting & online, aumentando in maniera significativa il grado di diversificazione del portafoglio prodotti e la profittabilità, a livello di EBITDA, EBIT e risultato netto”, ha commentato Guglielmo Angelozzi, Amministratore Delegato di Gamenet Group. “Abbiamo di nuovo superato il top della guidance fornita ad inizio anno grazie al contributo di tutte le business line. Il piano di integrazione di Goldbet procede in maniera spedita ed i risultati delle prime azioni intraprese ci consentono di guardare molto positivamente non solo allo sviluppo delle sinergie di costo ma anche di ricavo, in particolare sul business online, che sarà una priorità del 2019. Complessivamente siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti e guardiamo al 2019 come a un anno di ulteriori significative opportunità”. lp/AGIMEG
