Scommesse, il primo weekend di attività in West Virginia vale 300mila dollari

Primo weekend d’oro per le scommesse sportive in West Virginia, il nuovo prodotto ha portato nelle casse degli operatori 300mila dollari, circa 260mila euro, e ha fruttato all’Erario 29.500 dollari. Il mercato ha aperto i battenti formalmente il 1° settembre, ma gli operatori hanno potuto iniziare la raccolta solo alcuni giorni dopo. Al momento sono 5 i casinò dello Stato che possono accettare scommesse, si può giocare solamente nelle agenzie fisiche, l’online per ora rimane vietato. Il West Virginia è stato il 5 stato USA a aver aperto a tutti gli effetti il mercato dopo che la Suprema Corte a maggio ha bocciato il PASPA, la legge federale che vietava di puntare sullo sport. Il Governo prevede di incassare 5,5 milioni di dollari nel primo anno di apertura del mercato, ma per la Lottery Commission il gettito sarà ben più alto, tra i 9 e i 17 milioni.

Anche il Delaware ha diffuso gli ultimi dati sul mercato delle scommesse sportive, tenuto a battesimo il giugno scorso. In totale il mercato ha fruttato ricavi per 22,9 milioni di dollari (di cui 7,7 a agosto, dato però in leggero calo rispetto a luglio), mentre l’Erario ha incassato oltre 2 milioni. lp/AGIMEG